BANCA DATI ENTI Denominazione ASSOCIAZIONE CASAPERTA ONLUS Forma Giuridica Associazione di volontariato iscr. albo reg. , ONLUS Tipologia del servizio Alloggio protetto , Condomini solidali Descrizione del servizio L'associazione di volontariato ''CasAperta'' offre un servizio di accoglienza in casa con affidi o buon vicinato negli appartamenti solidali. La finalità del servizio è quella di creare relazioni solidali e di essere fisicamente e moralmente vicini a persone che vivono un disagio sociale aiutandole a divenire responsabili e autonome nella vita quotidiana. Attualmente l'associazione ha dato vita a numerosi progetti di condivisione e di accoglienza. Ne sono un esempio la ''Casa di Maccalè'' a Provaglio d'Iseo, la ''Famiglia di Anna e Giovanni'', la ''Casa di via Lazio 18'', la ''Casa di via Elia Capriolo 21'', la ''Casa via Petrarca''. Attualmente ogni casa è abitata da persone provenienti da diverse situazioni di disagio: persone che hanno avuto problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti, persone con lievi problemi psichiatrici, immigrati, ragazze madri... Ognuno di loro o ogni famiglia è fondamentalmente autonoma o resa tale dal supporto educativo di enti educativi territoriali. Tutti svolgono la propria vita autonomamente, hanno il proprio lavoro, i propri amici ed interessi. Accanto a loro vivono le persone ''accoglienti'' che, pur vivendo la loro vita in piena indipendenza, cercano di porsi e di proporre uno stile di vicinanza solidale tra gli abitanti: se non si condivide il medesimo appartamento, ci si va a trovare spesso, talvolta si organizzano cene o momenti di tempo libero insieme, ci si aiuta nel bisogno, ci si valorizza e tollera nelle diversità di ognuno. A chi è rivolto Categorie particolari di soggetti a rischio di marginalità Con quali obiettivi Assistenza , Educazione , Supporto e sostegno Tipologia di intervento Accoglienza , Assistenza , Attività ludico/ricreative/espressive , Reperimento/locazione di immobili Luoghi dell'attività Brescia , Provaglio d'Iseo Accesso L'accesso avviene tramite segnalazione dei servizi sociali del territorio. Ogni ''accolto'' dovrà poi versare un contributo spese che varia in base alla possibilità di ognuno. Eventuali convenzioni e collaborazioni Esistono collaborazioni (tramite specifici accordi) con la comunità ''Il Calabrone'', la comunità di ''Mamre'', la Caritas, i servizi sociali del territorio. PAGINA PRECEDENTE